Cavagrande

Cavagrande

Cavagrande

La riserva naturale Cavagrande del Cassibile è ricca di rilevanze paesaggistiche, antropologiche, idrogeologiche, archeologiche e speleologiche. L’area si estende per 2700,00 ettari ed è attraversata dal fiume Cassibile (l’antico Kacyparis greco) che, nel corso dei millenni, ha creato una serie di profondi canyons. Nel fondovalle si è creato un complesso sistema di piccole cascate e invasi naturali (localmente detti uruvi), spesso balneabili. La quota più alta raggiunta dall’altopiano rispetto al letto del fiume è di 520 m slm, ma è nei pressi del belvedere di Avola Antica che, con i suoi 507 metri, il fiume raggiunge la massima profondità. Sempre in questo tratto raggiunge la massima ampiezza di 1200 metri. Nei 10 km di lunghezza del canyon, come detto, si possono ammirare numerosi laghetti, con acque fresche e limpide, fra cui spiccano per bellezza i piccoli laghi nei pressi di Avola Antica, accessibili al pubblico tramite una scala storica, detta Scala Cruci.